Pisa ricorda don Fiore Menguzzo: la cerimonia giovedì 8 agosto
Scritto da RICEVUTO IN REDAZIONE il 6 Agosto 2024
Comune di Pisa, Consiglio Regionale della Toscana, Provincia di Pisa e Associazione culturale “Il Mosaico” ricordano l’80° Anniversario dell’uccisione a Mulina di Stazzema per mano dei nazisti di don Fiore Menguzzo e dei suoi familiari, sepolti nel Cimitero Suburbano di Pisa nella Cappella San Giovanni.
La commemorazione si svolgerà giovedì 8 agosto 2024 alle ore 19.00 in via Beccaria, davanti alla Procura della Repubblica, all’ingresso del civico 3, davanti alla lapide apposta presso il condominio dove abitarono don Fiore e la sua famiglia. Dopo l’introduzione dell’assessore Riccardo Buscemi e i saluti istituzionali del vicesindaco Raffaele Latrofa e del presidente della provincia Massimiliano Angori, la cerimonia avrà come momento centrale la deposizione della corona e la prolusione dell’arcivescovo metropolita di Pisa mons. Giovanni Paolo Benotto.
All’iniziativa sono stati invitati a partecipare i parenti di don Fiore Menguzzo e i rappresentanti dei sottoscrittori del Patto di Amicizia tra i Comuni di Stazzema, Cascina, Castello Tesino, Domodossola, Pescaglia e Pisa nella memoria di don Fiore Menguzzo, nonché gli altri Comuni della cintura pisana, le associazioni combattentistiche e partigiane, e la cittadinanza tutta. Animerà il servizio la Filarmonica Sangiulianese.
Prima della commemorazione, al Cimitero Suburbano davanti la tomba di don Fiore e dei suoi familiari presso la cappella San Giovanni, alle ore 17.30 sarà celebrata la Santa Messa in forma privata.
Quest’anno, ricorrendo l’80° anniversario dell’uccisione di don Fiore, è stato programmato un ulteriore momento di ricordo che si svolgerà la mattina del 7 ottobre in Sala delle Baleari, con la partecipazione del Dr Marco De Paolis, Procuratore Generale Militare presso la Corte d’Appello di Roma, divenuto famoso per i processi che hanno visto condannare – a distanza di tanti anni – gli autori delle stragi naziste in Italia.
La storia. Don Fiore Menguzzo e i suoi familiari (sepolti nella cappella San Giovanni del Cimitero Suburbano di Pisa), trucidati a Mulina di Stazzema dalle SS tedesche, furono i primi martiri delle centinaia che il sabato mattina del 12 agosto 1944 composero il sacrificio immane di quella che in tutta Italia è conosciuta come la strage di Sant’Anna di Stazzema. Per molti anni sulla tragedia di don Fiore Menguzzo è rimasto calato un pesante e inspiegabile silenzio rotto solo dall’intraprendenza e caparbietà di Giuseppe Vezzoni che nel 1983 fece la “conoscenza” fortuita del giovane parroco. La curiosità ma soprattutto la sete di giustizia e di verità gli consentirono di squarciare il muro eretto per “motivi di opportunità” nel dopoguerra: è solo a partire dal 1991 che a Mulina di Stazzema, luogo dell’eccidio, don Fiore e i suoi familiari sono ricordati. È da dieci anni che anche Pisa, dopo la sottoscrizione nel 2013 del Patto di Amicizia con gli altri Comuni, lo ricorda solennemente ogni anno con varie iniziative. Nel 2021 la Giunta comunale ha deliberato di intitolargli una strada cittadina. Nel 1999 il sacerdote è stato insignito dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi della Medaglia d’Oro al Valore Civile alla memoria.