NUOVO MASCHILE Contrastare la violenza di genere a partire da chi la agisce: il Centro per uomini autori di violenza a Pisa
Scritto da RICEVUTO IN REDAZIONE il 25 Novembre 2024
NUOVO MASCHILE
Contrastare la violenza di genere a partire da chi la agisce: il
Centro per uomini autori di violenza a Pisa
In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile
contro le donne, il CUAV Nuovo Maschile di Pisa lancia un appello agli uomini: anche voi potete fare
la vostra parte nel contrasto alla violenza, ma il primo passo è riconoscere il problema. Nuovo
Maschile è un centro nato nel 2012 che si rivolge a uomini autori di violenza che desiderano
cambiare.
Il principio su cui si fondano i Centri per Uomini Autori di Violenza è semplice: la violenza di genere è
un problema radicato nella nostra società, e questo significa che gli uomini che hanno
comportamenti violenti non sono mostri irrecuperabili o soggetti alienati dalla società, ma il
prodotto diretto della società in cui viviamo. Questo non vuol dire che gli uomini che agiscono
violenza siano innocenti, ma che – se decidono di farlo – possono essere capaci di cambiare.
Nuovo Maschile, insieme agli altri CUAV, si propone di contrastare la violenza di genere
intervenendo direttamente sul ruolo che gli uomini ricoprono nel ciclo della violenza, offrendo loro
gli strumenti per cambiare. Il centro accoglie uomini inviati dai servizi sociali, ma anche e soprattutto
uomini che desiderano cambiare prima che sia un giudice ad ordinarglielo. Sul sito di Nuovo
Maschile è disponibile un test per capire se si stanno agendo comportamenti violenti, e chiunque lo
desideri può rivolgersi al centro per intraprendere un percorso.
Fin dalla sua nascita nel 2012 Nuovo Maschile offre una linea di ascolto telefonico, colloqui
individuali e percorsi di gruppo per uomini. A questi servizi il centro accompagna un lavoro di
prevenzione della violenza attraverso l’organizzazione di progetti nelle scuole e iniziative di
sensibilizzazione, anche attraverso la collaborazione in rete con altre realtà del territorio tra cui la
Casa della donna di Pisa, Pinkriot Arcigay, Amref, Aied e Arciragazzi Pisa.
Quest’anno, Nuovo Maschile ha deciso di realizzare una campagna di comunicazione rivolta agli
uomini, un invito a compiere quel primo passo fondamentale nel contrasto alla violenza, ovvero
riconoscere i comportamenti violenti che spesso sono ancora normalizzati all’interno della nostra
società. La campagna “Non lo faresti mai”, realizzata con il supporto dell’agenzia Comunicattive,
rompe la rappresentazione dicotomica che tende a distinguere uomini per bene e uomini-mostro
autori di violenza attraverso sollecitazioni semplici e dirette:
● “Non la obbligheresti mai ad avere rapporti. Ma insisti se lei ti dice di no.”
● “Non la chiuderesti mai in casa. Ma le fai una scenata ogni volta che sente il suo collega”.
● “Non le faresti mai del male. Ma le dici che non vale nulla”.
● “Non le daresti mai uno schiaffo. Ma le controlli il telefono”.
La risposta è sempre la stessa: Anche se a te sembra un gesto normale, è già violenza.
La campagna risponde a una reticenza che è il limite principale nel contrasto alla violenza sulle
donne quando si tenta di intervenire sui comportamenti degli uomini che agiscono violenza.
Riconoscere il problema e assumersene la responsabilità è un primo passo fondamentale che
incontra ancora molta resistenza, sia a livello individuale che sociale. La stessa mostrificazione degli
autori di violenza si inserisce in questo contesto, poiché di fatto, nel creare uomini “mostro”, traccia
una linea di demarcazione chiara a separarli dagli uomini “normali” quelli che non sarebbero mai
capaci di fare una cosa del genere.
Ma i femminicidi rappresentano soltanto la punta dell’iceberg della violenza di genere, e sono molti
gli uomini che considerano normale alzare le mani quando si arrabbiano, sminuire e insultare la
compagna o controllarle il telefono. Molti di questi comportamenti venivano ritenuti socialmente
accettabili fino a poco tempo fa, e sono molti i comportamenti violenti tuttora normalizzati (basti
pensare all’associazione tra gelosia e amore che è ancora pervasiva in ogni forma di narrazione
romantica).
Negli ultimi decenni le donne hanno fatto molti passi verso il superamento della violenza e per la
propria emancipazione. I dati dei Centri Antiviolenza mostrano come le donne che si rivolgono ai
CAV (Centri Antiviolenza) siano sempre di più, e tendano a farlo dopo meno tempo. È ora che anche
gli uomini imparino a cambiare. Nuovo Maschile si rivolge agli uomini che vogliono fare questo
primo passo: interrompere il ciclo della violenza è possibile.
La campagna di comunicazione “Non lo faresti mai” è realizzata da Nuovo Maschile all’interno di un
progetto sostenuto dalla Regione Toscana ai sensi della DGRT N. 1199 DPCM 26-09-2022.