Nuova piscina comunale, al via a luglio i lavori propedeutici ai sottoservizi.

Scritto da il 4 Luglio 2024

Il vicesindaco Raffaele Latrofa fa il punto sul progetto in corso

 

Pisa, 4 luglio 2024. In vista dell’avvio dei lavori propedeutici ai sottoservizi, l’Amministrazione Comunale di Pisa fa il punto sul progetto della nuova piscina comunale che verrà costruita nell’area sportiva di Barbaricina, in via Atleti Azzurri Pisani. A presentarlo a Palazzo Gambacorti stamani il vicesindaco e assessore all’edilizia sportiva Raffaele Latrofa, accompagnato dal direttore dei lavori Luigi Josi, che ha illustrato il cronoprogramma aggiornato e la variazione del quadro economico dell’intervento finanziato per l’importo di 5,65 milioni di euro con fondi del PNRR.

“Si tratta di un appalto integrato – spiega il vicesindaco Raffaele Latrofa -, diverso dalle normali gare dove chi vince realizza l’opera: è un appalto in cui si mette a gara un progetto di fattibilità tecnico-economica (preliminare). Chi vince la gara deve presentare sia la parte della progettazione definitiva ed esecutiva, sia la parte della realizzazione dell’opera. Di solito questo tipo di appalti viene utilizzato per realizzare opere di una certa rilevanza. Una volta che abbiamo aggiudicata la gara, con i progettisti c’è stato, come è normale in questo tipo di appalto e come è previsto per legge, una fase di interlocuzione e di scambio per trasformare il progetto da preliminare a progetto definitivo e poi esecutivo. Oggetto principale delle interlocuzioni, scaturite dalla necessità da parte dei progettisti incaricati di prevedere un aumento dei costi rispetto al progetto preliminare, è stata la scelta di soluzioni diverse per le fondazioni. Giunti ad un accordo con i progettisti sulle modifiche del progetto e sull’aumento di alcuni costi, dovuti anche al caro materiali, abbiamo approvato in Giunta nei giorni scorsi una variazione del quadro economico complessivo dell’opera, con aumento di spesa inferiore al 15% rispetto al contratto d’appalto, così come previsto dalla normativa. I maggiori costi previsti dal nuovo quadro economico, che passa da 5,65 milioni (interamente finanziato dal PNRR) a 6,6 milioni di euro, saranno coperti con risorse dell’Amministrazione Comunale”.

“Il cronoprogramma dei lavori – chiarisce Latrofa – prevede adesso entro il 15 agosto l’approvazione del progetto definitivo ed entro il 30 ottobre l’approvazione di quello esecutivo, per arrivare alla cantierizzazione dell’opera vera e propria entro il mese di novembre. I lavori avranno la durata di 600 giorni (circa due anni) e si concluderanno entro il 31 dicembre 2026, rimanendo perfettamente all’interno del cronoprogramma previsto dal PNRR. L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale in tutta questa fase di interlocuzione è stato quello di risolvere tutte le criticità della fase di progettazione, non perdere un euro di finanziamento statale e portare a termine l’opera nei tempi previsti dal PNRR. A questo fine, per anticipare il più possibile l’inizio delle lavorazioni, già dal mese di luglio prenderanno il via i lavori propedeutici all’esecuzione dell’opera, che riguarderanno lo spostamento e la predisposizione dei sottoservizi, in modo da essere pronti dopo l’estate a dare il via al cantiere per la nuova piscina comunale, dopo circa 40 anni che la città attende il nuovo impianto.”

Progetto della nuova piscina. Il progetto prevede la costruzione di un centro natatorio posto, per la maggior parte, su un unico piano fuori terra. La porzione centrale del fabbricato presenta invece due piani fuori terra (zona a doppia altezza per accesso alla zona spettatori e locali tecnologici impianti), e una piccola porzione di piano interrato di pertinenza per la manutenzione degli impianti delle piscine. Il fabbricato avrà fronte principale di accesso nella “piazza” di aggregazione, oggetto di altro intervento, progettata tra il nuovo centro natatorio e il palazzetto dello sport esistente, fiancheggiando sul lato nord-ovest la via Atleti Azzurri Pisani. L’ingresso principale si trova al piano terra e presenta un’area reception di smistamento dei flussi, con la presenza di una zona servizi centrale con uffici, e più all’interno, una zona ristoro bar, adiacente alla vetrata della zona vasche, della relativa zona spettatori attesa genitori e della scala e ascensore per l’accesso al piano primo. Sempre a piano terra, si trovano gli uffici dedicati per l’attività del centro natatorio, i servizi igienici per il personale e per il pubblico (tutti accessibili da persone con disabilità).

Dall’area reception si accede, mediante passaggio obbligato dai tornelli, agli spogliatoi, divisi per sesso, disposti simmetricamente all’ingresso, sia pubblici che del personale con i relativi spazi servizi igienici. Dagli spogliatoi si accede al piano vasche tramite due presidi di bonifica. Nel piano vasche troviamo tre piscine: una vasca nuoto da 25 metri a 8 corsie, omologabile per la pallanuoto (serie C maschile e serie A femminile), una vasca addestramento-relax e una vasca ricreativa per gli utenti più piccoli. Dal piano vasche si accede ai depositi attrezzature piscine e all’infermeria, con antibagno e bagno, con uscita verso l’esterno (su via Atleti Azzurri Pisani) e accesso indipendente, in prossimità di uno spazio sosta per l’ambulanza. Al piano primo si accede mediante un ascensore, accessibile a persone con disabilità, o scala interna. Al piano primo un disimpegno con uno spazio a doppia altezza, che guarda la zona ristoro, consente l’accesso al ballatoio della zona spettatori. Al piano primo si trovano servizi igienici per il pubblico e un locale ripostiglio. Al piano primo, con accesso da scala esterna, posta ad est, e dalla copertura del piano terra, troviamo un ampio locale tecnico ove sono collocati gli impianti tecnologici.

La realizzazione di una pensilina esterna in acciaio zincato consente il posizionamento dell’impianto fotovoltaico in posizione sud, con orientamento tale da consentire il maggior apporto solare ai pannelli.

Capienza struttura. Per la parte riguardante le vasche NUOTO CONI prevede un affollamento massimo di 277 utenti:

VASCA NUOTO Area: 450,00 mq/2 mq = Massimo affollamento: 225 persone

PISCINA RICREATIVA Area: 55 mq/2 mq = Massimo affollamento: 22 persone

VASCA ADDESTRAMENTO E RELAX Area: 60 mq/2 mq = Massimo affollamento: 30 persone

L’area tribune e spettatori conta 120 utenti (di cui 2 posti per utenti DA). Per un totale complessivo di utenti 397 utenti

Intervento di rigenerazione urbana. L’area dove verrà realizzato l’impianto, è un’area di forma rettangolare, attualmente caratterizzata da terreno incolto con vegetazione spontanea, abbandonata da decenni, che permette di realizzare un impianto che nel suo complesso riesce a dare un assetto urbano organizzato al tessuto edilizio ed agli impianti sportivi già esistenti. Le aree a contorno dell’intervento, che si estendono su una superficie più ampia, saranno oggetto di ulteriori interventi di rigenerazione urbana degli spazi pubblici con realizzazione di parcheggi e verde attrezzato con piantumazioni di specie arboreoarbustive.


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