La XX edizione del Premio Domenico Marco Verdigi, tra ricordo e solidarietà
Scritto da RICEVUTO IN REDAZIONE il 2 Dicembre 2024
Cecchelli: “Termina un percorso durato 20 anni, ma proseguiremo nel solco della memoria della famiglia Verdigi intitolando loro la ludoteca del parco della Pace e con progetti inclusivi per l’infanzia”
Tra le iniziative anche un appuntamento annuale in occasione della ricorrenza della nascita di Marco il 27 novembre. Le realtà associative e del terzo settore che hanno ricevuto il riconoscimento
San Giuliano Terme, 1 dicembre 2024 – Forti emozioni per il premio Domenico Marco Verdigi che ha segnato l’importante traguardo della ventesima edizione. Al teatro Rossini, sabato 30 novembre, è andato in scena uno degli appuntamenti più attesi dell’anno a San Giuliano Terme e non solo, con la premiazione delle associazioni che in questi anni hanno portato avanti i progetti di aiuto della gioventù colpita da malattia o difficoltà sociali in nome di Marco, scomparso nell’agosto 2004 dopo aver portato in salvo due bambini risucchiati dalle onde del mare alimentato dal forte libeccio a Marina di Pisa. Da quel momento i genitori Andrea e Carla trasformarono l’immenso dolore in un grande slancio di solidarietà in nome del figlio e grazie alla sinergia con il comune sangiulianese hanno tirato su un bellissimo percorso che negli anni ha portato beneficio a centinaia di bambine e bambini, dal locale fino alle zone fuori dalla regione e del territorio nazionale.
“L’emozione per aver raggiunto il traguardo dei venti anni di questo premio è fortissima, come lo sono il ricordo e la commozione per Marco, cui si aggiungono quelli per Andrea e Carla che non sono più con noi – ha affermato il sindaco Matteo Cecchelli -. Portare avanti così a lungo un’iniziativa del genere non è affatto banale, soprattutto da quando i genitori di Marco ci hanno lasciati: non posso che ringraziare profondamente gli zii Fiorella Verdigi e Carlo Gadaleta che si sono fatti carico della gestione del premio. Fiorella e Carlo, pur vivendo a Milano, non hanno fatto mancare mai la loro presenza ed un continuo impegno nonostante le difficoltà che la lontananza da San Giuliano Terme comporta, ma un’iniziativa così strutturata richiede un grosso sforzo organizzativo e allora il raggiungimento del ventesimo anno è stata l’occasione per chiudere in bellezza una magnifica esperienza come questa. Ma non sarà certo la fine del ricordo e dell’azione positiva nei confronti dei giovanissimi. Andremo avanti con rinnovato impegno in memoria di Marco, Carla e Andrea organizzando un appuntamento annuale nel giorno del compleanno di Marco, il 27 novembre, e i soldi che l’associazione Verdigi donerà al Comune saranno destinati alla Ludoteca sangiulianese per un progetto inclusivo per i bambini, unitamente all’intitolazione della struttura alla famiglia Verdigi. Ringrazio infine coloro che in questa edizione e in tutti questi anni hanno contribuito alla riuscita del premio, a partire dai miei predecessori Paolo Panattoni e Sergio Di Maio”.
“L’emozione per la chiusura di una così intensa esperienza è fortissima, il Premio Verdigi è stato un appuntamento atteso e sentito dalla comunità sangiulianese, premiando progetti straordinari grazie alla sinergia tra istituzioni e volontariato – ha detto il vice presidente dell’associazione Carlo Gadaleta -. In venti anni associazioni, enti e cooperative senza fini di lucro, hanno potuto fruire di finanziamenti per progetti destinati alla creazione di servizi per bambini ammalati e in situazione di forte disagio sociale, affettivo, economico, e all’acquisto di macchinari medici per l’infanzia. Sono stati anche premiati progetti di singoli professionisti volti a sensibilizzare ed educare sui pericoli del mare e a promuovere il nobile gesto di Marco. Abbiamo dato il massimo per arrivare a questo importante traguardo dei venti anni del premio, ma l’impegno che richiede, vista la distanza e anche le energie richieste, non ci permette di andare avanti con lo slancio che abbiamo conosciuto in questi anni. Siamo ben felici e confortati dell’impegno preso dall’Amministrazione comunale, che non finiremo mai di ringraziare, dai sindaci che si sono alternati in questi anni di premio, Paolo Panattoni e Sergio Di Maio, fino all’attuale primo cittadino Matteo Cecchelli, che ha assunto l’impegno di portare avanti il percorso di solidarietà nel nome di Marco, Andrea e Carla”.
Edizione 2024, le realtà associative e del terzo settore che hanno ricevuto il riconoscimento: Centro San Marco Pisa, “Cerchio di Mattia” (Pubblica Assistenza), Altri orizzonti Odv Pontasserchio, Amici per l’Africa, Venezuela viva, Il Colle libera tutti Calci, Mondobimbi Odv Peccioli, Caregivers San Giuliano Terme, Comunità missionaria Villaregis, Croce Rossa Pontasserchio, Il Gabbiano progetto di Maria Neve Pisa, Fondazione “A voce de creature” – don Luigi Merola, Opera don Giustino Sdv – don Antonio Coluccia, Parrocchia di Pontasserchio – don Marco, associazione sportiva Gello, Insieme per sognare Pisa, Giordano Liva el comedor estudiantil, Associazione italiana persone down sezione di Pisa, associazione Second family.