Giovedì 5 dicembre 2024 al Teatro verdi di Casciana Terme PORTE APERTE ALL’INCLUSIONE
Scritto da RICEVUTO IN REDAZIONE il 4 Dicembre 2024
Serata gratuita “porte aperte all’inclusione” al teatro Verdi di Casciana Terme in onore dell’autismo e di quanti si impegnano con grande cuore a sostenerlo
Giovedì 5 Dicembre dalle 21 alle 23, Paolo Hendel, Andrea Kaemmerle, Riccardo Goretti, I Bambini Delle Fate, l’Associazione Ora Per DopoDiNoi APS, Baskin Pisa, si uniranno sul palco del Teatro Verdi di Casciana Terme per offrire una serata all’insegna dell’umorismo toscano, con lo spettacolo “Toscanacci”, per ringraziare tutte le Aziende Toscane e non Toscane che, quotidianamente si sono impegnate, da anni, per aiutare a far crescere il progetto Sociale “Dopo Di Noi”, per Ragazzi e Ragazze con Sindrome dello spettro autistico ed altre caratteristiche, che li rendono Speciali, Progetto con finalità di inserimento Sociale, Sportivo, Lavorativo e ora anche Artistico con la scuola di Teatro condotta da Andrea Kaemmerle.
Sarà una serata piena di umorismo, gratuità, condivisione, unione, socialità, ringraziamenti di cuore, conoscenza di realtà, “evasione mentale”, alla quale sono invitati tutti a partecipare, proprio per portare un bel messaggio di speranza e alleggerire le varie pesantezze che portiamo ognuno nelle nostre “valige” quotidiane. Per una serata, sentiamoci liberi di essere come siamo! Vi aspettiamo!
Lo spettacolo – Noi si crede che la gran parte dei comici siano inutili e penosi! Quelli salvifici e sufficientemente rivoluzionari vanno tutelati e protetti come i panda e le tartarughe marine. Il viaggio nella sagacia di Toscana inaugurata da Boccaccio, Collodi, Malaparte, Bianciardi. È una missione che ci siamo felicemente imposti. Solo l’ironia salverà il mondo. Un omaggio al ridere insieme in salsa toscana con lo strepitoso Paolo Hendel, con la sua gentile follia, con Riccardo Goretti, celebratissima nuova “diva” del teatro contemporaneo italiano e con Andrea Kaemmerle, accatastatore di emozioni improvvise in anima clownesca.
Tra i tre artisti si è creato un legame tanto forte quanto misterioso, il loro linguaggio teatrale ed il loro talento è così diverso che difficilmente si sarebbe potuto pronosticare questo miracolo di Toscanacci. Evidentemente la gioia che i tre provano nel giocare con la follia del quotidiano vivere nasce dalla stessa pianta. Se poi l’ironia non bastasse a salvare il mondo, ne migliorerà comunque tanto lo stile della caduta. p.s. speciale racconto di mezzanotte: in quest’occasione verranno letti i due migliori diari di viaggio all’aria aperta.