Commercio: concluso l’iter di riqualificazione del mercato di via Paparelli.
Scritto da RICEVUTO IN REDAZIONE il 3 Ottobre 2024
Assessore Pesciatini: “Maggiore disponibilità di parcheggi per la clientela e migliore fruibilità dell’offerta commerciale”
Pisa, 03 ottobre 2024. Valorizzare e rilanciare l’area mercato grazie ad una maggiore disponibilità di posti auto per i clienti, una nuova dislocazione dei banchi ed un’offerta merceologica diversificata e di qualità. Si è concluso nei giorni scorsi, dopo una lunga concertazione con le associazioni di categoria, l’iter di riqualificazione del mercato che si svolge due volte a settimana in via Paparelli.
“Nell’ambito della necessità del riassetto dei vari mercati cittadini siamo intervenuti, dopo una attenta concertazione con le categorie economiche, su quello più consistente che si svolge il mercoledì e il sabato in via Paparelli – spiega l’assessore al commercio del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini. Si è provveduto ad una migliore dislocazione dei banchi favorendo così anche una maggiore disponibilità di parcheggi per la clientela. Tutto questo consentirà una migliore fruibilità dell’offerta commerciale, variegandola così da rilanciare il mercato stesso. Ringrazio le associazioni di categoria e gli operatori per la collaborazione, unitamente agli uffici del Comune per il grande lavoro di riorganizzazione compiuto. Adesso continueremo ad impegnarci per la risoluzione delle problematiche che investono le altre realtà dove insiste il commercio sulle aree pubbliche del territorio”.
Più nel dettaglio la riqualificazione del mercato di via Paparelli ha consentito di ottenere: una migliore ridistribuzione dei posteggi distinti nel settore alimentare e non alimentare; l’aggiunta di posteggi per la vendita di prodotti alimentari distinti in tipologie, prevedendo quindi la vendita di prodotti alimentari tipici, panetteria, pasticceria e pescheria; il recupero di posti auto a disposizione di cittadini; l’ampliamento della superficie di vendita dei posteggi dando così la possibilità agli operatori di aumentare la loro offerta; la soppressione dei posteggi liberi che venivano assegnati alla cosiddetta “spunta” in modo da eliminare i posteggi vuoti ed evitare che fossero assegnati ad operatori che vendevano merce di bassa qualità; l’eliminazione di alcuni ostacoli quali pali e guard-rail per migliorare la sicurezza della circolazione in caso di intervento di mezzi di soccorso; l’istituzione di alcuni posteggi riservati agli operatori diversamente abili.